Incendi Roma, Pinelli: “Parchi regionali non curati sono bombe a orologeria”

Condividi sui social:

 

“Negli ultimi anni il parco del Pineto era in gran parte ridotto a un mucchio di sterpaglie incolte” denuncia Emanuele Pinelli, promotore de L’Italia C’è.

“In tempi normali, per i cittadini era difficile frequentarlo. Ma soprattutto, in tempi eccezionali di siccità prolungata era difficile arginare eventuali incendi. Quante altre aree verdi della regione versano in condizioni simili?

Azzerare il rischio di incendi è impossibile, ma si può ridurre la loro capacità e velocità di espansione se si attua una manutenzione costante nel tempo. Perché nel Lazio questo non avviene? Perché non avviene neanche a ridosso di un territorio densamente popolato come i quartieri nord-ovest della Capitale?
Il mito della natura vergine e incontaminata non ha più senso di esistere in un una regione come la nostra: oggi un bosco abbandonato a se stesso è solo una bomba a orologeria e un potenziale pericolo per l’uomo, per la flora e per la fauna”.

CONTATTACI

Iscriviti alla Newsletter

CONTATTACI

Iscriviti alla Newsletter

Copyright © L'Italia c'è. | P.IVA 96522260585 | Privacy Policy | info@litaliace.it